Formazione per l’autotrasporto

Un corso di CFLI – CENTRO DI FORMAZIONE LOGISTICA INTERMODALE SCARL.

Per il settore dell’autotrasporto vengono proposti due corsi/moduli frequentabili in maniera separata: 1. Aggiornamento cronotachigrafo digitale e normativa dei tempi di guida e di riposo per veicoli di m.c. superiore a 3,5 ton; 2. Principi e pratiche sul corretto fissaggio del carico. Per quanto riguarda il primo, nel 2016 il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha emanato il DD prot. n. 215 del 12 dicembre 2016 recante “Disposizioni in materia di corsi di formazione sul buon funzionamento dei tachigrafi digitali….” che prescrive precise regole per l’erogazione dei corsi di formazione sul tachigrafo. In data 13 febbraio 2017 con circolare Prot. 2720 il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti (MIMS) ha emanato una circolare esplicativa in merito al DD prot. n. 215 del 12 dicembre 2016 recante disposizioni in materia di corsi di formazione sul buon funzionamento dei tachigrafi digitali e analogici. Ogni cinque anni gli operatori dell’autotrasporto sono obbligati a frequentare un corso di refreshing di 8 hh; se ciò non avviene, è necessario svolgere di nuovo il corso intero. Il secondo modulo è dedicato alle corrette pratiche di controllo del carico da parte del conducente prima, durante e a conclusione della tratta; tale pratiche riguardano non solo le azioni di corretta caricazione del carico, ma anche di controllo che gli strumenti atti per il fissaggio siano tutti funzionanti in maniera perfetta.

I corsi intendono agevolare le imprese di autotrasporto nell’ottemperare agli obblighi di legge relativamente alle attività di aggiornamento sul tema dei tempi di guida e di riposo e a rafforzare quelle competenze di carattere “osservativo” e manuale che afferiscono al controllo di parti, strumentazione e sistemi atti a caricare e fissare il carico e a condurre il mezzo in maniera sicura riducendo al minimo i rischi di danni per sé, gli altri e per le cose trasportate. In questo senso, l’iniziativa proporrà comportamenti inusuali e nuovi e spesso non accettati nei punti di ricezione e destinazione della merce trasportate. Si tratta di comportamenti che non ledono alcuna norma e che tutelano, innanzitutto, la fase più rischiosa della movimentazione che è, appunto, il trasporto.

Le competenze che saranno sviluppate sono: 1. capacità di controllare in maniera veloce ed analitica i dispostivi per la sicurezza del carico prima, durante e a conclusione dell’attività lavorativa; 2. Utilizzare in maniera completa il cronotachigrafo e compiere le operazioni di invio dati pre, durante e appena conclusa la missione lavorativa; 3. Intervenire in maniera adeguata presso gli altri operatori per responsabilizzare e far prendere le misure correttive

Il CFLI seguirà, relativamente alle attestazioni, quanto previsto dalle Disposizione del 12/12/2016 già ricordate per quanto riguarda il Corso sul cronotachigrafo. Il Sistema ISO 9001 del CFLI prevede comunque che alla fine di ogni percorso sia erogato un test per la verifica delle conoscenze acquisite.

Enrico Morgante

enrico.morgante@cfli.it

AGGIORNAMENTO CRONOTACHIGRAFO DIGITALE E NORMATIVA DEI TEMPI DI GUIDA E DI RIPOSO M.C. SUPERIORE A 3.5 TON.

Il modulo sarà sviluppato e realizzato sulla base delle disposizioni (durata, contenuti e requisiti della docenza) stabilite dalle norme europee e nazionali già citate. Il corso di aggiornamento è previsto con cadenza quiquennale. La frequenza al corso permette alle imprese di essere sollevate dalle responsabilità in caso di infrazioni commesse dai propri conducenti, come stabilito dagli art. 174 del codice della strada comma 14, art. 33 del Reg. 165/2014/UE e art. 10 del Reg. 561/2006/CE. Le 4 ore di lezione saranno realizzate in presenza in considerazione del target “autisti” poco propenso ad una formazione a distanza e avranno a tema non solo gli aspetti giuridici, ma anche le modalità operative che saranno illustrate attraverso immagini, video e materiale integrativo alla didattica. La formazione in presenza sarà necessaria inoltre per via della strumentazione utile alla comprensione delle funzionalità operative.

Destinatari

Seguendo le “Disposizioni in materia dei corsi di formazione sul buon funzionamento dei cronotachigrafi…..” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 12/12/2016, destinatari del corso sono i conducenti di mezzi pesanti che hanno in scadenza (durata quinquennale) l’attestato dell’avvenuta formazione iniziale o aggiornamento relativamente al buon funzionamento del cronotachigrafo. Secondo il Regolamento (CE) 561/2006 art. 4 lett. c), si tratta di chi svolge la propria attività, con o senza vincolo di subordinazione, in favore di imprese di autotrasporto merci o persone per conto proprio o per conto terzi. Destinatari del corso potranno essere solo autisti con contratto di dipendenza. Il CCNL di riferimento è quello relativo alla Logistica, Trasporti e Spedizioni.

Obiettivi dell’apprendimento

Il presente percorso è finalizzato a fornire adeguate conoscenze relativamente alla normativa comunitaria e nazionale che regolamenta i tempi di guida e di riposo e in relazione all’utilizzo corretto dello strumento cronotachigrafo sia analogico che digitale. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza redatto secondo le modalità stabilite dal Ministero dei Trasporti che certificherà le competenze acquisite. Il

Modalità verifica

Il CFLI seguirà, relativamente alle attestazioni, quanto previsto dalle Disposizione del 12/12/2016 già ricordate. Il Sistema ISO 9001 del CFLI prevede che alla fine di ogni percorso sia erogato un test per la verifica delle conoscenze acquisite.

Modalità formativa

Lezioni frontali (Aula tradizionale)

Metodologia

Lezioni Frontali. Le 8 ore sono parcellizzabili a seconda delle necessità dell’azienda. Per realizzare la formzione saranno utilizzati simulatori TACHIGRAFI CONTINENTAL VDO E STONERIDGE e attività di Simulazione di controllo in strada con software TACHOPOLICE

PRINCIPI E PRATICHE NEL CORRETTO FISSAGGIO CARICO

Le 4 hh sono divise in due parti. Il corso di formazione è un corso che affronta i rischi correlati al trasporto dei carichi e l’importanza di conoscere le corrette metodologie per il fissaggio del carico in riferimento alla fisica che stabilisce le tecniche e i calcoli per equilibrare le forze di inerzia: bloccaggio, ancoraggio di tipo per attrito, diretto ecc. Il corso è in grado di fornire le informazioni specifiche per il fissaggio e l’immobilizzazione del carico imposte dalla Direttiva 2014/47/UE recepita in Italia con l’emanazione del Decreto Ministeriale 215 del 2017. Oltre alla sessione teorica (2hh), esso si completa di una importante PARTE PRATICA che permette ai partecipanti di comprendere le proprietà delle forze longitudinali e trasversali che agiscono singolarmente e congiuntamente sul carico in movimento grazie all’utilizzo di un mockup del carico in scala. Il corso viene tenuto da docenti specializzati nella materia.

Destinatari

Conducenti dei mezzi di trasporto e caricatori e scaricatori di merci operanti presso magazzini di imprese di autotrasporto e logistica o alle dirette dipendenze di imprese di produzione. ll CCNL di riferimento sarà in prevalenza quello della Logistica, trasporti e spedizioni.

Obiettivi dell’apprendimento

Il Modulo si propone di suggerire ed indicare i comportamenti corretti nella fasi di carico, fissaggio, controllo e scarico delle merci trasportate sulla base delle norme in vigore, rispettando i tempi del lavoro e l’organizzazione interna delle diverse imprese che cooperano nel trasferimento delle merci dall’origine a destino. Tali comportamenti riguardano azioni quali: osservazione, controllo, verifica e comunicazione con gli operatori delle altre imprese. I cambiamenti comportamentali ed operativi aumentano la riduzione dei rischi e il lavoro insicurezza per tutti coloro che sono interessati alla movimentazione delle merci, e non solo per il conducente e la sua impresa.

Modalità verifica

Il Sistema ISO 9001 del CFLI prevede che alla fine di ogni percorso sia erogato un test per la verifica delle conoscenze acquisite.

Modalità formativa

Lezioni frontali (Aula tradizionale)

Formazione a distanza sincrona

Metodologia

Partendo dal presupposto che i partecipanti abbiano alle spalle un’esperienza lavorativa importante come conducenti dei mezzi pesanti, il docente/formatore opererà più da facilitatore che da docente utilizzando le tecniche di problem solving. Tra l’analisi di un caso e l’altro, il formatore inserirà le pratiche necessarie per rendere il carico il più sicuro possibile nella fasi di caricazione-conduzione-scaricazione.

Padova, Treviso, Venezia,