Intelligenza emotiva e lavoro d’equipe

Un corso di CIEFFE S.R.L. UNIPERSONALE.

Una giornata formativa per avvicinarsi al significato di “Intelligenza Emotiva”, avviare un percorso di consapevolezza maggiore nei confronti di se stessi per migliorare la propria performance collaborativa nei lavori di equipe. L’Intelligenza Emotiva consente alle persone di divenire maggiormente consapevoli (notando ciò che si fa), maggiormente intenzionali (individuando i significati delle proprie azioni) e orientati verso un obiettivo (agendo per una ragione). I tre pilastri dell’Intelligenza Emotiva sono: • SELF AWARENESS: incremento della consapevolezza di sé, nel riconoscere i propri schemi di reazione e nell’identificare i propri sentimenti; • SELF MANAGEMENT: intenzionalità nella progressiva costruzione di un’efficace gestione di se stessi anziché essere rivolti verso una reazione istintiva alle situazioni; • SELF DIRECTION: sviluppo dell’empatia in una visione di lungo periodo che consente di allineare le scelte quotidiane con i propri valori. Il partecipante sarà coinvolto in un viaggio di riscoperta delle proprie risorse personali, investibili attraverso una efficace riorganizzazione delle energie cognitive, emotive, strategiche e utili per un confronto aperto e non conflittuale nelle attività di squadra. L’ente erogatore riserva la partecipazione ad un gruppo ristretto di candidati (4 persone) con l’obiettivo di ottimizzare le esercitazioni pratiche e l’apprendimento.

Il corso, partendo da un’analisi di sé, stimola a riflettere su come le dinamiche dei team di lavoro oggi siano diverse rispetto al passato: non sono più orientate ad una ripartizione rigida dei compiti, ma puntano molto alla condivisione dei valori e degli obiettivi aziendali e ad una comunicazione e integrazione tra i diversi ruoli professionali. Ogni lavoratrice e ogni lavoratore, nel proprio ambito, può migliorare la comunicatività, il senso di appartenenza, la condivisione del lavoro e la relazione con i colleghi.
I principali obiettivi specifici sono:
– conoscere meglio le proprie risorse personali, competenze ed attitudini
– conoscersi maggiormente nel proprio agire inteso come atteggiamenti, interessi, reazioni
– migliorare le capacità di comunicazione sul piano professionale
– migliorare le capacità di dialogo ed interazione con il proprio team di lavoro
– assumere un ruolo attivo, partecipativo e non conflittuale all’interno della propria equipe.

Significato di intelligenza emotiva
Tipologie di emozioni e di sentieri emozionali
Teoria del pensiero sequenziale
Fattori di stimolo dell’empatia
Tecniche di comprensione degli interlocutori (people reading)
Tecniche di comunicazione empatica
Modalità di gestione delle relazioni interpersonali
Elementi di valorizzazione dei ruoli
Tattiche comunicative per rapporti efficaci
Elementi per il riconoscimento delle situazioni di conflitto
Metodi di organizzazione del lavoro in squadra.

Test sul livello di Intelligenza Emotiva e Test a scelta multipla o vero/falso sui metodi di gestione delle relazioni in un gruppo di lavoro. Griglia di osservazione delle simulazioni svolte sul riconoscimento e soluzione di conflitti, sull’utilizzo del vocabolario emotivo e sulla prevenzione di reazioni istintive.
Attestato di frequenza rilasciato a chi supera il 70% delle ore previste. Validità curriculare.
Documento di validazione delle conoscenze rilasciato a fine corso.

Anna Giusti

aziende@cieffe.tn.it

INTELLIGENZA EMOTIVA E LAVORO D’EQUIPE

La volontà del corso è quella di recuperare tecniche collaborative e di assertività nel lavoro di squadra. Il partecipante, attraverso un’ampia analisi di casi reali, simulazioni e attività pratica, potrà incrementare la fiducia in sé e negli altri, anche fuori dalla propria area di comfort, nonché migliorare la qualità della propria comunicazione interpersonale nei lavori di gruppo. Il percorso, durante la prima sessione didattica, dedica attenzione alla consapevolezza comportamentale e al vocabolario emotivo normalmente impiegato dai partecipanti in contesto professionale. Dalla lettura e dall’analisi delle emozioni si passa, nella seconda parte di giornata, ad esercitazioni all’interno di diversi set sperimentali dove vengono esaminate le logiche comportamentali e relazionali applicate dal singolo all’interno del gruppo di lavoro, con focus finale sulla consapevolezza e su possibili leve di miglioramento.

Destinatari

Lavoratrici e lavoratori di aziende iscritte al Fondo For.Te interessati a migliorare la propria autoconsapevolezza e la propria relazione all’interno del team di lavoro. Corso fortemente consigliato a chi opera in ambienti ad elevato ritmo produttivo, dove riunioni e meeting sono molto frequenti, e dove ci si confronta quotidianamente con colleghi anche appartenenti ad aree diverse dalla propria. Le aziende di provenienza possono operare in deversi settori economici, tuttavia il ruolo ricoperto dal partecipante all’interno della propria impresa si basa fortemente sul lavoro di squadra. Non sono richieste competenze in ingresso per la partecipazione ma una buona spinta motivazionale ad un impegno formativo sulle proprie soft skills.

Obiettivi dell’apprendimento

Obiettivo di apprendimento è quello di far approcciare il partecipante al significato di Intelligenza Emotiva, far sperimentare l’osservazione di sé nella relazione di squadra e nei lavori di team building, migliorando la relazione all’interno del gruppo. In particolare l’apprendimento riguarda la capacità di:
– utilizzare l’intelligenza emotiva nel confronto dei colleghi
– impiegare l’ascolto attivo e lo strumento del feed-back
– applicare tecniche di comunicazione empatica
– gestire in modo professionale fattori come passività e aggressività
– impiegare strategie per evitare reazioni istintive ed impulsive
– riconoscere e gestire situazioni di conflitto.

Modalità formativa

Lezioni frontali (Aula tradizionale)

Metodologia

Viene impiegata una metodologia esperienziale ed immersiva. Durante le esercitazioni si incentiva il peer to peer: chi possiede una buona padronanza di strumenti e linguaggi comunicativi affianca chi ha maggiori resistenze. Metodologia molto efficace nei percorsi finora erogati. L’apprendimento è il risultato di un processo collaborativo, dove il coinvolgimento diretto dei beneficiari, adottando la linea del Learning by doing, è determinante per il raggiungimento degli obiettivi.

Bergamo, Bolzano/Bozen, Brescia, Cremona, Mantova, Milano, Monza e della Brianza, Trento,