Maritime security

Un corso di TERZIARIA TRIESTE SRL.

L’iniziativa “Maritime security” è legata principalmente alle imprese che operano nel Porto di Trieste che, con il suo retroporto, continua a rivestire un ruolo centrale nel traffico nazionale ed internazionale facendo di Trieste un nodo di scambio strategico. Ci si riferisce in particolare a imprese del settore trasporti, logistica e spedizioni quali ad esempio: spedizionieri, terminalisti, imprese di servizi, agenzie marittime, ecc. La formazione sulla Maritime Security deriva da un obbligo normativo teso a rafforzare la sicurezza nei traffici marittimi, la salvaguardia di coloro che lavorano a bordo delle navi ed a terra, ad individuare, prevenire e scoraggiare atti di terrorismo e illegali contro navi, porti, terminal ed attrezzature marittime. Una formazione sia di carattere propedeutico, rivolta a coloro che dovranno entrare nel mondo del lavoro marittimo e portuale, ma anche continua per chi opera già in tale comparto, al fine di garantire i necessari aggiornamenti. Terziaria Trieste ha ottenuto dal Ministero dei Trasporti il necessario accreditamento per l’erogazione di questi corsi di formazione. All’interno dell’iniziativa formativa si propongono i seguenti corsi modulari: Imo 3.24 e 3.25 destinati rispettivamente al personale dell’impianto portuale con e senza mansioni di sicurezza; PFSO, finalizzato alla formazione della figura del Port Facility Security Officer e relativo aggiornamento.

Obiettivo principale di tale iniziativa è all’aggiornamento/sviluppo di competenze tecniche legate a specifiche mansioni o attività svolte dai dipendenti delle imprese che operano negli impianti portuali e retroportuali. Le finalità specifiche legate all’iniziativa sono:
• rafforzare la sicurezza nei traffici marittimi
• salvaguardare coloro che lavorano a bordo delle navi ed a terra
• individuare, prevenire e scoraggiare atti di terrorismo e illegali contro navi, porti, terminal ed attrezzature marittime

In generale la realizzazione dell’iniziativa consentirà di sviluppare le capacità di riconoscere e gestire situazioni di rischio, valutandone la gravità e adottando tutte le soluzioni necessarie previste dalla normativa. Nello specifico attraverso la realizzazione dell’iniziativa sarà possibile formare e aggiornare secondo la normativa in vigore in materia di maritime security dipendente che operano negli impianti portuali e retroportuali, a vari livelli di competenza.

La valutazione è effettuata da una commissione d’esame composta dalla Capitaneria di Porto, il soggetto erogatore e il corpo docente, tramite un esame scritto. Il superamento dell’esame permette il rilascio di un attestato di abilitazione con validità quinquennale, vidimato dal sog. erogatore (soggetto accreditato al Ministero Trasporti), dalla Capitaneria di Porto e dai discenti rilasciato ai sensi del Codice Internazionale per la Sicurezza delle Navi e delle Installazioni Portuali (ISPS CODE)

NICOLA DE LUCA

nicola.deluca@confcommerciotrieste.it

IMO 3.24

Il corso IMO 3.24 o anche detto di “Security awareness training for port facility personnel with designated security duties”, ha una durata di 9 ore ed è effettuato da istruttori certificati in base ai requisiti indicati nella scheda 6 del Programma Nazionale di Sicurezza Marittima. Mira a formare il personale operante all’interno dell’area portuale con compiti di security, al fine di identificare, prevenire o respingere eventuali minacce di varia natura che possano mettere in pericolo la sicurezza dell’area. Durante la declinazione del modulo infatti verranno trattati temi quali:
– Le politiche di sicurezza in ambito portuale
– Le responsabilità di security
– Il Port Facility Security Assessment
– Equipaggiamento di security
– Identificazione delle minacce, riconoscimento e risposta
– Procedure di security
– Preparazione alle emergenze
– Amministrazione della security

Destinatari

Il modulo IMO 3.24 è specificatamente indicato per i dipendenti che operano nell’impianto portuale con mansioni di maritime security conformi all’IMO Model Course 3.24

Obiettivi dell’apprendimento

Gli obiettivi del modulo formativo si sostanziano nei seguenti punti:
• la conoscenza delle attuali minacce e dei modelli di sicurezza applicabili;
• Il riconoscimento del rilevamento di armi, sostanze e dispositivi pericolosi;
• la gestione della folla e tecniche di controllo
• Il funzionamento delle apparecchiature e dei sistemi di sicurezza.

Modalità verifica

La valutazione è effettuata da una commissione d’esame composta da Cap. di Porto, sogg. erogatore, corpo docente, tramite esame scritto a risposte multiple che garantisce la valutazione oggettiva del raggiungimento delle conoscenze e capacità di applicare i contenuti dell’indottrinamento. Viene rilasciato dal soggetto erogatore un attestato di addestramento ai sensi del Codice Internazionale per la Sicurezza delle Navi e delle Installazioni Portuali (ISPS CODE)

Modalità formativa

Lezioni frontali (Aula tradizionale)

Metodologia

Durante la realizzazione di tale formazione si alterneranno momenti espositivi legati alla normativa di riferimento che sta alla base del modulo, con momenti di completa interazione nei quali verranno esposti anche casi pratici per meglio far comprendere la materia trattata. Il discente verrà attivamente coinvolto durante le lezioni con esempi legati alla propria realtà di riferimento.

IMO 3.25

Il corso IMO 3.25 o anche detto “security awareness training for all port facility personnel” ha una durata di 4 ore ed è effettuato da istruttori certificati in base ai requisiti indicati nella scheda 6 del Programma Nazionale di Sicurezza Marittima. Mira a formare il personale operante all’interno dell’area portuale senza compiti di security, al fine di supportare all’ identificazione e prevenzione di eventuali minacce di varia natura che possano mettere in pericolo la sicurezza dell’area. Durante la declinazione del modulo infatti verranno trattati temi quali:
– Le politiche di sicurezza in ambito portule
– Le responsabilità di secuity
– Identificazione delle minacce, riconoscimento e risposta
– Procedure di security
– Preparazione alle emergenze

Destinatari

Il modulo IMO 3.25 è specificatamente indicato per i dipendenti delle imprese, impiegati nell’impianto portuale o nel porto senza mansioni di maritime security.

Obiettivi dell’apprendimento

I corsi di Security Awareness strutturati nel rispetto degli standard IMO Model Course 3.25 mirano a far acquisire ai partecipanti le competenze necessarie per scegliere e applicare le contromisure più adatte ad annullare i rischi e proteggere l’incolumità di persone e cose. Inoltre, permettono di accedere ad un bagaglio di conoscenze aggiornate che sono richieste dalla tecnologia marittima, sempre più sofisticata.

Modalità verifica

La valutazione è effettuata da una commissione d’esame composta da Cap. di Porto, sogg. erogatore, corpo docente, tramite esame scritto a risposte multiple che garantisce la valutazione oggettiva del raggiungimento delle conoscenze e capacità di applicare i contenuti dell’indottrinamento. Viene rilasciato dal soggetto erogatore un attestato di addestramento ai sensi del Codice Internazionale per la Sicurezza delle Navi e delle Installazioni Portuali (ISPS CODE)

Modalità formativa

Lezioni frontali (Aula tradizionale)

Metodologia

Durante la realizzazione di tale formazione si alterneranno momenti espositivi legati alla normativa di riferimento che sta alla base del modulo, con momenti di completa interazione nei quali verranno esposti anche casi pratici per meglio far comprendere la materia trattata. Il discente verrà attivamente coinvolto durante le lezioni con esempi legati alla propria realtà di riferimento.

PFSO

Il corso PFSO della durata complessiva di 24 ore, è effettuato da istruttori certificati in base ai requisiti indicati nella scheda 6 del Programma Naz. di Sicurezza Marittima ed è articolato al fine di formare la figura del Port Facility Security Officer, ovvero l’ufficiale di sicurezza dell’impianto portuale, designato come responsabile dello sviluppo, della messa in atto e dell’aggiornamento del piano di sicurezza del terminal.”. Durante la realizzazione del modulo verranno trattati temi quali:
– Politiche di sic marittima e normativa italiana
– Responsabilità della sicurezza
– Valutazione dei rischi del Terminal Portuale
– Attrezzature di sicurezza
– Port Facility Security Plan
– Identificazione, riconoscimento e risposta alle minacce
– Procedure di sicurezza dell’impianto portuale
– Esercitazioni e addestramenti
– Security Amministrativo
– Formazione relativa alla sicurezza

Destinatari

I destinatari sono i dipendenti delle imprese che operano nel porto che assumeranno la qualifica e funzione di Port Facility Security Officer. In particolare tra i potenziali destinatari si possono considerare: i Comandanti che intendono entrare a fondo nelle problematiche di Security degli impianti portuali, gli addetti alla security presso terminali portuali, il personale destinato ad operare nell’ambito della nuova normativa ISPS a terra.

Obiettivi dell’apprendimento

Il corso PFSO o Port Facility Security Officer è articolato al fine di fornire gli strumenti per l’organizzazione del sistema di gestione della sicurezza da atti illeciti in ambito portuale

Modalità verifica

La valutazione è effettuata da una commissione d’esame composta da Cap. di Porto, sogg. erogatore, corpo docente, tramite esame scritto a risposte multiple che garantisce la valutazione oggettiva del raggiungimento delle conoscenze e capacità di applicare i contenuti dell’indottrinamento. Viene rilasciato dal soggetto erogatore un attestato di addestramento ai sensi del Codice Internazionale per la Sicurezza delle Navi e delle Installazioni Portuali (ISPS CODE)

Modalità formativa

Lezioni frontali (Aula tradizionale)

Metodologia

Durante la realizzazione di tale formazione si alterneranno momenti espositivi legati alla normativa di riferimento che sta alla base del modulo, con momenti di completa interazione nei quali verranno esposti anche casi pratici per meglio far comprendere la materia trattata. Il discente verrà attivamente coinvolto durante le lezioni con esempi legati alla propria realtà di riferimento.

AGGIORNAMENTO PFSO

Il corso di Aggiornamento PFSO (Port Facility Security Officer) della durata complessiva di 8 ore, è effettuato da istruttori certificati in base ai requisiti indicati nella scheda 6 del Programma Nazionale di Sicurezza Marittima, mira a fornire un adeguato aggiornamento, previsto con cadenza quinquennale, ai Port Facility Serity Officer sulle leggi e sui decreti di recente introduzione sulla sicurezza marittima, con particolare riferimento alle leggi e alle regole amministrative italiane sulla sicurezza degli impianti portuali. Oltre a questo permette a chi possiede già in possesso della qualifica di PFSO di mantenere i requisiti.

Destinatari

Destinatario di tale corso è tutto il personale che ha già assunto il compito di PFSO, ovvero che partecipa alle verifiche ed allo sviluppo delle procedure per la messa a punto del sistema di security delle infrastrutture portuali, attraverso l’attività di Assessment e la stesura del Port Facility Security Plan. Tale modulo di cadenza quinquiennale ha il duplice scopo: quello di aggiornare il PFSO sulle ultime novità normative e quello di permettergli di mantenere validi i certificati ottenuti per tale mansione.

Obiettivi dell’apprendimento

Gli obiettivi del modulo possono essere così sintetizzati:
• Migliorare ed aggiornare la capacità di riconoscere rischi e minacce
• Sviluppare ulteriormente la capacità di valutare la probabilità di eventi dannosi
• Implementare la consapevolezza delle responsabilità
• Implementare la comprensione della necessità di mantenimento della consapevolezza e vigilanza di sicurezza

Modalità verifica

La valutazione è effettuata dal corpo docente tramite somministrazione di un test scritto a risposte multiple che garantisce la valutazione oggettiva del raggiungimento delle conoscenze e capacità di applicare i contenuti dell’indottrinamento. Viene rilasciato dal soggetto erogatore un attestato di addestramento ai sensi del Codice Internazionale per la Sicurezza delle Navi e delle Installazioni Portuali (ISPS CODE)

Modalità formativa

Lezioni frontali (Aula tradizionale)

Metodologia

Durante la realizzazione di tale formazione si alterneranno momenti espositivi legati alla normativa di riferimento che sta alla base del modulo, con momenti di completa interazione nei quali verranno esposti anche casi pratici per meglio far comprendere la materia trattata. Il discente verrà attivamente coinvolto durante le lezioni con esempi legati alla propria realtà di riferimento.

Gorizia, Trieste,